top of page

LO SNORKELING





A cura dell’ Avv. Alfonso Mignone

Consulente legale di Assormeggi Italia


Mercoledi 13 Dicembre 2023


Con il termine snorkeling si intende il nuotare in superficie (poche decine di centimetri) utilizzando il boccaglio o aeratore (in inglese: Snorkel), con l'unico scopo di osservare il fondale marino con la rispettiva fauna. Chi pratica lo snorkeling è definito snorkeler.



Profili giuridici

 

Lo snorkeling – attività ricreativa che consiste nel nuotare anche in condizione di parziale immersione senza l’ausilio di autorespiratore impiegando un boccaglio per la respirazione ed eventualmente maschera e pinne - non è stata ancora regolamentata in Italia e resta, dunque, libera, a patto che sia esercitata usufruendo di una apposita guida snorkeling.

 

Pertanto in assenza di specifica regolamentazione rimane ferma la responsabilità della guida subacquea che è tenuta ad adottare tutte le misure necessarie per prevenire pericoli ed evitare incidenti durante l’escursione guidata.

 



In particolare, la guida dovrà guidare i partecipanti sul sito secondo il percorso programmato o quello che si riveli il più adatto e sicuro avendo riguardo alle condizioni marine; aiutare gli snorkelisti in difficoltà facendo attenzione che nessuno si distacchi dal gruppo o si perda. In caso di incidente, dovrà prestare tutte le cure più opportune in maniera tempestiva, adottando le misure più idonee al contenimento del danno.

 

L’omissione di tale comportamento determina la responsabilità – civile e penale – per i danni che dovessero derivare ai partecipanti salvo che il fatto dannoso possa rivestire i caratteri del caso fortuito.

 

Da un punto di vista pratico, relativo alla effettiva possibilità di svolgere tale occupazione in maniera professionale presso diving center, parchi marini o aree marine protette con ingressi contingentati o strutture turistiche, si rileva come, per svolgere tali mansioni, venga abitualmente richiesto il possesso di un titolo (Guida ambientale escursionistica, guida turistica, brevetto subacqueo o guida snorkeling).

 



Esistono corsi per il conseguimento del brevetto di guida snorkeling che è necessario per accedere alla suddetta professione. Tali corsi sono riservati alle persone di maggiore età e sono strutturati in due parti: la teoria e la pratica.

 

Nella parte teorica vengono impartiti cenni di fisica, di anatomia, educazione all’ambiente e riconoscimento delle specie marine, nozioni di emergenza e di primo soccorso nonché tecniche di gestione del gruppo; la parte pratica consiste invece principalmente in esercizi di nuoto, recupero, e primo soccorso in acqua, variando naturalmente programma ed ore necessarie al conseguimento del brevetto a seconda della didattica prescelta.

 

In ordine alle finalità d’uso (unità appoggio diving) alla quale l’unità (da diporto o da traffico) è destinata, il numero massimo di persone, al netto dello skipper e di eventuale equipaggio, dipende dalla capienza dell'unità e dalla tipologia di contratto (noleggio o locazione) per cui la medesima è adoperata.

 

Ai fini del marketing e quindi la promozione delle suddette attività, non esistono dei motivi ostativi che afferiscono la specifica indicazione di orari, itinerari e luoghi di immersione, a patto che, per evitare ogni equivoco circa un uso non consentito di trasporto passeggeri si inserisca nel sito web un contratto tipo nelle forme tipizzate dal Decreto Legislativo n. 171/2005 e ss.mm. ii. (locazione o noleggio) che sia redatto in ottemperanza a eventuali ordinanze dell'Autorità Marittima o al Regolamento di un'Area Marina Protetta che vanno opportunamente richiamati.

 

 











Studio Legale Avv. Alfonso Mignone

Corso Vittorio Emanuele II -  Salerno

Tel. 349/5619980

 

bottom of page