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Relazione del Presidente di Assormeggi Italia in occasione del Salone Nautico della Puglia Brindisi,





Ottobre 2021


Durante le giornate del Salone Nautico di Brindisi – SNIM 2021 – Assormeggi Italia, con il suo Presidente e diversi associati, ha avuto l’opportunità di confrontarsi con illustri rappresentanti di importanti sigle nazionali sul tema della portualità turistica


Ecco una sintesi dell relazione:


“Mi sia concesso un particolare ringraziamento al Presidente dello SNIM di Brindisi Giuseppe MEO ed al Presidente del Distretto Nautico della Puglia Giuseppe DANESE, che ci hanno permesso di poter partecipare a questa splendida manifestazione che è il Salone Nautico della Puglia 2021, in una location davvero bella come il Marina di Brindisi.


Per ASSORMEGGI ITALIA è il primo salone nautico a cui partecipa. Peraltro questa partecipazione coincide esattamente con i 6 mesi dalla data di costituzione, avvenuta il 14 Aprile u.s.


L’Italia, lungo i suoi 8000 Km di costa, è dotata di quasi 200.000 posti barca distribuiti all’interno di PORTI TURISTICI, cioè in strutture dotate nel suo complesso di ogni confort, tali da poter ospitare unità di dimensioni importanti. Personalmente ritengo che i nostri PORTI TURISTICI, nel contesto internazionale, abbiano degli standard elevati, tali da non essere secondi a nessuno.


La loro rappresentanza, inoltre, è certamente di alto livello. Sono rappresentati da importanti sigle associative come CONFINDUSTRIA NAUTICA, ASSONAT, ASSOMARINAS, ASSONAUTICA. Sigle certamente che hanno permesso negli anni non solo di far si che la nostra portualità turistica mantenesse, appunto, standard di alto livello, ma anche lo stesso comparto della nautica.


In questo contesto, purtroppo, dobbiamo evidenziare una “lacuna”. La mancanza di rappresentanza verso le altre tipologie di strutture ricettive della nautica. Verso quelle imprese concessionarie di piccoli approdi, pontili galleggianti, punti di ormeggio e piccole realtà di rimessaggio.


Queste importantissime realtà rappresentano ben oltre 100.000 posti barca nel contesto nazionale.


Dati molto recenti che ci ha confermato ENIT – Agenzia Nazionale per il Turismo e che certamente sono a conoscenza di tutti i vari rappresentanti di categoria.

E’ da questo punto che parte la volontà di un gruppo di imprenditori, da anni impegnati nei settori dei posti barca e del noleggio per il diporto nautico di dar vita ad ASSORMEGGI ITLIA. La “mission” dell’ Associazione è aggregare le piccole e medie imprese della nautica come gli approdi, punti di ormeggio, pontili e strutture di ricovero imbarcazioni, charter, noleggio e locazione. Un comparto che purtroppo, appunto, in Italia non ha mai trovato un vero riferimento associativo.


A queste imprese l’Associazione garantisce l’assistenza tecnica, giuridica ed amministrativa diretta, attraverso uno staff di professionisti del settore, proponendosi di rappresentare collettivamente e singolarmente le piccole e medie imprese per il riconoscimento e la valorizzazione della loro specifica attività professionale e commerciale, nei confronti sia delle Istituzioni, sia di aziende ed organizzazioni.


L’argomento, ad oggi prioritario, e su cui stiamo concentrando i nostri sforzi riguarda la direttiva europea n° 2006/123/CE, meglio conosciuta come Direttiva Bolkestein. Queste tipologie di imprese hanno assoluta necessità di conoscere il proprio futuro. Senza certezze non può esistere Impresa. Oggi l’Italia si è dotata di un’importante Legge, la n° 145/2018 va applicata e non interpretata da chi è demandato all’estensione del periodo concessorio, come purtroppo in alcune parti d’Italia sta succedendo. Speriamo molto nella decisione del Consiglio di Stato nell’adunanza plenaria che si è svolta il 20 Ottobre u.s.


Nel nostro settore la maggior parte sono piccole e medie imprese a conduzione familiare, portate avanti con grandi sacrifici e concretizzate sui territori fino ad arrivare oggi alle nuove generazioni che le hanno saputo rendere delle vere eccellenze tanto da essere apprezzate in tutto il mondo, dei veri punti di riferimento per chi frequenta le coste italiane.


Possiamo parlare di tante belle cose, di tanti bei progetti, di tante belle prospettive per il comparto nautico: blu Marine, blu economy, green, miglioramenti di standard, ecc.ecc., ma se le imprese non hanno certezze temporali, tutto è inutile, nessuno può fare investimenti, almeno per le imprese gestite a licenza e che, appunto, rappresentano ben 100.000 posti barca in Italia.

Qualche settimana fa abbiamo ascoltato, con piacere, i rappresentanti delle sigle che ho sopra citato, in occasione del Salone Nautico di Genova. Tutti argomenti assolutamente condivisibili come ad esempio l’importanza di fare squadra, di essere uniti, la squadra però, a nostro avviso, deve contenere anche la rappresentanza delle piccole imprese. Noi ci siamo, lo dico con assoluta modestia e massimo rispetto per tutti. Tuteliamo anche i nostri piccoli concessionari, le nostre piccole imprese della nautica, prendiamo atto, una volta per tutte, che non esistono solo i porti turistici” .


Grazie



Angelo Siclari

Presidente ASSORMEGGI ITALIA



Angelo Siclari con il Presidente del Salone di Brindisi Dott. Giuseppe Meo



Lo Stand di Assormeggi Italia a Brindisi



Con il Dott. Giuseppe Danese Presidente del Distretto Nautico della Puglia e di Assonautica Terre di Brindisi, ed il Dott. Dario Montanaro Amm.re Delegato di Bocche di Puglia e del Porto Turistico di Brindisi

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